Escursione alla Baia sommersa e Terme di Baia

Sapevate che quando trent’anni fa si decise di dragare il piccolo porto flegreo di Baia, con grande sorpresa di tutti, invece di secche e scogli vennero incredibilmente fuori alcuni resti di colonne, statue e pezzi di pavimento? Il mare aveva conservato come uno scrigno l’antica Baia, la mitica città sommersa…

Crollata in seguito ad un cataclisma, a causa poi del fenomeno del bradisismo sprofondò del tutto sotto il livello del mare insieme ai suoi meravigliosi mosaici, ville, strade, impianti termali e statue.

Oggi, grazie ad una particolare visita guidata in navigazione a bordo del battello dal fondo trasparente Cymba potremo osservare l’Antica Baia con le sue ville, statue, mosaici policromi, tracce di affreschi, sculture, tracciati stradali e colonne, tutti inabissati a circa 5 metri sotto il livello del mare. Attraverso una scala sul ponte scenderemo infatti in un lungo corridoio finestrato che tra l’altro ci permetterà di ammirare con in sottofondo la voce narrante dei nostri esperti il Ninfeo di Punta Epitaffio, un triclinium con funzione di sala per banchetti risalente all’epoca dell’imperatore Claudio nonché i resti del porto commerciale di Baia (Lacus Baianus) e di Portus Julius.

La straordinaria importanza storica di questa piccola e preziosa Atlantide romana è evidente sia per il pregevole stato di conservazione dei reperti archeologici che ne fanno parte sia per la presenza in loco di meravigliosi ecosistemi sommersi che renderanno questo viaggio nel tempo ancor più suggestivo.

Ci sposteremo poi sulla terraferma e raggiungeremo a piedi il Parco Archeologico delle Terme di Baia, dove le nostre guide vi condurranno alla scoperta di alcune imponenti ville romane costituite da nuclei architettonici separati, organizzati su diversi livelli di terrazzamento messi in comunicazione tra loro tramite rampe a gradoni. Il Complesso ospita infatti i resti delle residenze patrizie dell’antica città di Baia che, famosa per la presenza di acque termali e per la bellezza dei luoghi, fu luogo prediletto di villeggiatura e riposo dell’aristocrazia romana.